giovedì 21 febbraio 2008

La guerra interiore

La guerra interiore

Posa la tua gota un istante su questa guancia ebbra.
Fammi dimenticare la guerra e la ferocia in me.
Ho in mano queste monete d'argento:
dammi il tuo vino di luce dorata.
Tu hai schiuso le sette porte del ciel,
ora posa la tua mano unifica sul mio cuore serrato.
Tutto ciò che ho da offrire è questa illusione: me stesso.
Dagli un soprannome, ché almeno questo sia reale.
Solo tu puoi rinsaldare ciò che tu hai spezzato:
aiuta il mio cuore spezzato.
Non chiedo dolci di pistacchio,
ma il tuo amore eterno.
Cinquanta volte ho detto:
"cuore, lascia la caccia e salta in questa rete".

Mevlana Jalaluddin Rumi

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Che bella questa poesia, e che brava l'autrice! Non la conoscevo.

"...cuore, lascia la caccia e salta in questa rete".

E' un bellissimo verso.

webmaster ha detto...

Grazie Stefano per i bei commenti che lasci.
Rumi è un mistico persiano, molti post fa avevo inserito un'altra sua poesia la locanda e una sua breve biografia. Se ne hai voglia, puoi leggerle e dirmi cosa ne pensi.

Anonimo ha detto...

imparato molto