lunedì 28 maggio 2007

Pentecoste


Ieri era Pentecoste, una delle più importanti festività cristiane (con radici nella tradizione ebraica).
Nell'ebraismo la Pentecoste è una delle tre festività, dette Shalosh regalim
L'origine della festa è ebraica e si riferisce allo Shavuot (letteralmente: settimane), celebrato sette settimane dopo la Pasqua ebraica, iniziando a contare dal secondo giorno di Pasqua, il 16 di Nissan. La festività ebraica era legata alle primizie del raccolto e alla rivelazione di Dio sul Monte Sinai, dove Dio ha donato al popolo ebraico la Torah. Le sette settimane corrispondono al periodo dell'Omer, un periodo di lutto in memoria di disgrazie accadute al popolo di Israele che termina con la festa di Lag Ba Omer, e Shavuot vuole essere una festa gioiosa per il dono della Torah.
Nella tradizione cristiana, la Pentecoste celebra la tradizione cristiana della discesa dello Spirito Santo.
In passato i catecumeni che non potevano essere battezzati a Pasqua venivano battezzati durante la vigilia di Pentecoste, e per questo le cerimonie del sabato vigilia di Pentecoste erano simili a quelli del Sabato santo. La festa della Pentecoste (e, in alcuni stati e regioni, il Lunedì di Pentecoste) è festeggiata con particolare rilevanza nell'Europa centrale: Germania, Austria, Svizzera, Belgio, Francia, Olanda e Lussemburgo. In tutto l'Alto Adige, compreso il capoluogo Bolzano, anche il Lunedì di Pentecoste è ufficialmente giorno festivo. Nei paesi anglosassoni è chiamata domenica in bianco (Whitsunday) a causa delle vesti bianche indossate da coloro che venivano battezzati durante la vigilia.
In passato durante l'intera settimana i tribunali non si riunivano e il lavoro servile era vietato. Il concilio di Costanza (1094) limitò tale proibizione ai primi tre giorni della settimana. Il riposo sabbatico del martedì fu abolito nel 1771, e in molte zone di missione anche quello del lunedì, fino ad essere abrogato per l'intera Chiesa da papa Pio X nel 1911. Prima della riforma liturgica il grado liturgico del lunedì e del martedì della settimana di Pentecoste era doppio di prima classe.
È interessante leggere negli Atti degli Apostoli come il primo segno della discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli sia stato il dono delle lingue: tutti riuscivano a comprenderli.
In un tempo come questo, dove sono sempre più numerose le incomprensioni (e spesso sfociano in situazioni drammatiche) penso che sarebbe più che mai opportuno riscoprire il valore di questa festa.
E voi, come avete vissuto questa giornata? Avete notato niente di strano o di insolito?
Mi piacerebbe conoscere le vostre impressioni.

(cfr. Wikipedia: Pentecoste)
Immagine: Icona della Pentecoste dipinta da Aurel Ionescu

Nessun commento: